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Quando fai la polizza auto on line e flagghi su “guida esperta” ottieni subito un piccolo risparmio, ma sai veramente cosa copre questa garanzia? In questo articolo ti spiegheremo in cosa sei coperto e in cosa no.
Ci siamo tutti accorti che questo è un periodo economicamente “pesante” e la corsa al risparmio è continua. L’RCA è una fra le spese obbligatorie e si cerca in ogni modo di risparmiare dove possibile, ma attenzione a non fare le scelte sbagliate! Se fra le garanzie della tua polizza on line è presente “guida esperta” sei consapevole a cosa stai rinunciando?
Le agenzie assicurative e le compagnie on-line propongono servizi sempre più personalizzati che consentono dei margini di risparmio come, ad esempio, la “guida esperta”. Ma attenzione! Se scegli questa opzione per risparmiare qualche decina di euro è bene conoscere le possibili conseguenze in caso di sinistro.
La “guida esperta”, com’è facile intuire dal nome, è una garanzia che pone dei limiti ai conducenti in base all’età (minimo 23-26 anni) e, alcune compagnie, pongono anche l’obbligo di possedere la patente da almeno due o tre anni. Se alla guida c’è un conducente che non rispetta questi requisiti, la compagnia, in caso di sinistro, può esercitare il diritto di “rivalsa” verso il contraente.
Il diritto di rivalsa è disciplinato dall’articolo 144 del Codice delle Assicurazioni Private. Se l’assicurato viola le condizioni contrattuali, l’assicurazione deve risarcire il danno, ma ha il diritto di richiedere il rimborso parziale o totale del danno. È davvero importante leggere sempre con attenzione il set informativo.
La credenza comune è che, se questo dovesse succedere, si paga una franchigia e tutto è a posto. Non proprio. Sapete a quanto ammonta? Quello che molti non vi dicono è che, questa somma, può variare tra i €2.500 e i €3.000 o, a seconda della compagnia, può essere l’intero importo del danno subito o creato.
Vale la pena avere questo “risparmio” se il rischio è questo?
Proviamo a spiegarlo con un esempio pratico:
un genitore ha dei figli maggiorenni e patentati, ma al di sotto dell’età consentita per la guida esperta. Guidando la macchina di famiglia provocano un incidente. In questo caso, la compagnia, dopo aver comunque pagato il danno alla controparte, andrà a rivalersi nei confronti del contraente di polizza per la totalità del danno qualora non sia prevista una franchigia.
La Compagnia Assicurativa si rivarrà sul genitore per l’intero ammontare del danno. Il genitore è il titolare della polizza ma alla guida c’era un conducente non coperto, dunque è come se la macchina fosse stata senza assicurazione. Mentre, se alla guida ci fosse stato qualsiasi altra persona al di sopra dei 26 anni e con i due/tre anni di esperienza, avrebbe pagato la compagnia.
Quindi attenzione, poiché quasi tutte le compagnie on-line propongono la polizza con “guida esperta” di default. Risultato? Un prezzo più allettante! Non abboccare, il confronto con uno dei nostri consulenti esperti può aiutarti a comprendere quale sia la garanzia migliore per farti risparmiare senza mettere a rischio te, i tuoi familiari e il tuo portafoglio.
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