Per rendere Internet un luogo migliore e più sicuro, tutela te stesso e la tua famiglia con una polizza rischi informatici.
Il crimine informatico è uno dei principali rischi informatici a livello globale sia per privati che per aziende. Può essere sufficiente anche un solo attacco informatico per causare furto d’identità, imprevisti durante lo shopping online, danni di immagine o guasti ai dispositivi digitali.
Una tipica polizza contro i crimini informatici garantisce copertura per:
- Shopping online sicuro
- Furto d’identità
- Tutela dell’immagine
- Guasto, malfunzionamento, virus informatico
Ogni anno l’Unione Europea promuove il mese della cybersecurity con centinaia di attività, tra conferenze, workshop, sessioni di formazione, webinar, presentazioni, per promuovere la sicurezza digitale e l’igiene informatica
Shopping online
Esistono moltissime ragioni per fare acquisti online: lo shopping online è divertente e conveniente perché puoi trovare vestiti online a poco prezzo, migliaia di venditori online propongono una gamma infinita di prodotti e servizi, l’acquisto è sicuro, la spedizione è veloce, resi e rimborsi per articoli Marketplace sono disponibili per la stragrande maggioranza dei venditori.
Ma per quanto riguarda i cattivi?
I dati forniti dall’agenzia anticrimine europea sono inquietanti. Secondo il rapporto IOCTA il crimine informatico ha sfruttato l’anno della pandemia per intensificare gli attacchi informatici con tecniche di phishing.
Sempre Europol evidenzia come le truffe online e la diffusione di fake news sono diventate una tattica ideale per i criminali informatici.
Mantieni la calma.
Sebbene siano allarmanti, queste notizie non devono impedirti di fare shopping online. Semplicemente devi usare un po’ di buon senso e seguire alcune buone pratiche:
- Utilizza siti attendibili: se conosci il sito, è meno probabile che sia una fregatura;
- Fai attenzione agli errori di ortografia nel nome del sito;
- Non acquistare nulla con la carta di credito se il sito non presenta il lucchetto nella barra dell’indirizzo;
- Non ti vergognare. Lamentati con il venditore se l’acquisto online non corrisponde alle attese e, se ritieni di essere rimasto vittima di una truffa, segnala il fatto alla Polizia Postale.
Furto d’identità
Quanto è importante mantenere privati i tuoi dati personali? Per essere più chiari quanto può essere pericoloso che il tuo nome e cognome, il codice fiscale, il numero della carta di credito o anche l’indirizzo di posta elettronica e il numero di telefono, finiscano nelle mani sbagliate?
Come avviene il furto di identità?
Quando cyber criminali o truffatori utilizzano le tue informazioni personali per accedere ad aree della tua vita digitale come il conto corrente, la carta di credito, i social network.
In questo modo possono accedere ai dati sensibili dei tuoi famigliari, parenti o amici, causando danni irreparabili alla tua reputazione.
Prevenire e meglio che curare.
Tutto ha inizio dalla consapevolezza. Non condividere con nessuno le tue credenziali digitali è il modo più conveniente per prevenire furti d’identità.
In aggiunta ecco alcuni semplici consigli da seguire:
- Gestisci le password del tuo account;
- Non aprire allegati alle email o cliccare su link se non sei sicuro di quello che stai facendo.
- Leggiti la privacy policy del sito che stai navigando.
- Aggiungi ai segnalibri i siti web che usi abitualmente per lo shopping online.
Guasto, malfunzionamento, virus informatico: l’assicurazione che fa per te
Telefoni cellulari, tablet, netbook, laptop e computer sono solo alcuni dei dispositivi che influenzano in molti modi la vita quotidiana delle persone.
A mano a mano che questi gadget tecnologici diventano più importanti, la nostra pazienza si esaurisce quando le cose non funzionano.
Alcuni dati.
L’ampia offerta di servizi ADSL per la casa ha contribuito enormemente a ridurre il digital divide (divario tecnologico e digitale).
Secondo un recente rapporto, oltre la metà degli utenti di dispositivi informatici chiede aiuto ad amici e parenti per risolvere problemi di connettività internet, seguiti da un 30% che richiede assistenza per il computer e il telefono cellulare.